Ne sono convinti alcuni ricercatori canadesi che hanno studiato il patrimonio genetico di 150 bambini di 4 anni. Ai piccoli è stato proposto un pasto prova (merenda) mentre le madri compilavano un questionario sulle frequenze alimentari dei consumi dei loro figli.
Sono stati poi confrontati i consumi calorici totali e individuali di macronutrienti durante il pasto test e gli specifici tipi di alimenti riportati nei diari alimentari compilati dalle mamme, selezionando i bambini portatori vs i non portatori dell’allele 7R nel gene DRD4, e usando l’attuale BMI come covariante. Si è così evidenziato che secondo il sesso dei piccoli, si notavano interazioni significative per l’assunzione di grassi e proteine durante la prova merenda, correlate al genotipo.
In particolare tra i portatori del 7R, le bambine, ma non i maschietti, mangiavano più grassi e proteine, rispetto ai non portatori. Inoltre, analizzando i diari alimentari, per entrambi i sessi, i portatori 7R avevano consumato più porzioni di gelato e meno verdure, uova, noci e pane integrale, suggerendo un modello meno sano di consumo alimentare abituale. Dunque, è possibile che i portatori dell’allele 7R del gene DRD4, a causa di scelte alimentari poco sane sin dall’infanzia, siano predestinati a diventare obesi.
Fonte :Ds Nutrition