I miei lettori più attenti e continuamente informati potrebbero ritenere questo , un articolo superato, scontato fin troppo inutile ….tutt’altro ; le raccomandazioni/consigli/suggerimenti nutrizionali che ben sappiamo ,naturalmente, vanno aggiustate su ciascun individuo come un raffinato vestito. Ma possiamo guardare insieme quali sono i principi generali di una dieta, per avere una vita in salute.
Varietà di tutto. Si, variare il più possibile – evitando la ripetitività e la monocromia – mangiando tutto, cioè senza eliminare niente (fatta eccezione per condizioni indicate da preferenze inerenti ad una condotta di vita o patologie acute o croniche). Considerando il mondo vegetale ed animale immediatamente ci rapportiamo all’ immagine della biodiversità.se decidiamo di mangiare le mele che siano di tanti tipi (cultivar )!.ognuna di loro ha un ruolo determinante perché rimanda ad una determinata composizione chimica.
Preferire continuamente cibi a filiere produttive corte cioè optare per prodotti freschi e ottenuti senza uso di additivi.
Scegliere prodotti nati da un’ agricoltura che non prevede l’utilizzo di pesticidi, erbicidi o imbrogli chimici.
Prediligere sempre un abbondante quantitativo di frutta, verdura e ortaggi freschi oltre a cereali integrali, frutta a guscio, semi e legumi.
Limitare consumo di cibi di origine animale quali uova, pesce, carne bianca e rossa e latticini potrebbe essere utile.
Non è fondamentale, infatti mangiare prodotti animali . Numerosi sono gli studi che testimoniano come i vegetariani hanno un più basso rischio di sviluppare patologie cronico-degenerative e non hanno carenze nutrizionali di alcun tipo.
Un’ alimentazione variata, equilibrata e moderata mette a disposizione tutti i nutrienti essenziali che concorrono al mantenimento dello stato di salute. Proteine vegetali, carboidrati complessi e semplici, grassi, minerali, vitamine e antiossidanti sono i componenti fondamentali dei cibi che ogni giorno entrano nella combinazione dei nostri menù.
C’è di più…. negli ultimi anni abbiamo avuto un crescente numero di lavori che rilevano la ricchezza di fitocomposti propri di ciascun cibo, evidenziando come sia inutile e illusorio lo sforzo di copiare i loro effetti benefici facendo ricorso a pillole, filtri magici o… cose simili!