Il gelato è forse uno dei pochi piaceri che accomuna tutti e a cui difficilmente si è disposti a rinunciare. La crisi economica frena i consumi, anche quelli alimentari, ma il gelato resta un piacere accessibile anche perché è una scelta decisamente conveniente. Con poco più di un euro, più o meno il costo di un caffè, ci si può concedere anche al bar una pausa gratificante.

Nel carrello della spesa, poi, il gelato è una scelta che continua a premiare l’industria gelatiera italiana. Le mamme italiane, lo rivela una ricerca affidata ad Eurisko dall’Istituto del Gelato Italiano, lo scelgono per i loro bambini, oltreché per tutta la famiglia, perche lo considerano sicuro e affidabile.

D’altra parte non è un caso se nella stagione 2011 le vendite dei multipack, le confezioni multiple che contengono più gelati in formati e gusti diversi, hanno registrato un incremento del 4,2% rispetto alla stagione precedente del 2010, mentre l’aumento di vaschette e secchielli da tenere nel freezer di casa, per poi consumarli nelle occasioni preferite, è stato del 2,8%.

L’industria italiana del gelato, da parte sua, allarga sempre di più l’offerta dei suoi prodotti per incontrare le esigenze non solo di piacere, ma anche di nutrizione e benessere dei propri consumatori. Sul mercato si possono infatti trovare gelati in miniporzioni, oppure alleggeriti nel contenuto in grassi e in zuccheri, ricchissimi di frutta, con latte fresco, e ancora senza glutine, senza lattosio, senza proteine animali e colesterolo e cosi via.

Fonte: http://www.istitutodelgelato.it