L’errore alimentare più frequente degli studenti che si preparano ad affrontare l’esame di maturità è l’abuso di caffè perché provoca eccitazione, ansia ed insonnia che fanno perdere concentrazione. Da evitare perché possono provocare insonnia e agitazione anche patatine in sacchetto, salatini e cioccolata. Da evitare anche alcuni condimenti con sodio in eccesso: per cui vanno banditi curry, pepe, paprika e sale in abbondanza, ma anche piatti nei quali sia stato utilizzato dado da cucina. Da tenere lontani anche gli alimenti in scatola per l’eccesso di sodio e di conservanti.
Numerosi studi hanno dimostrato che un’alimentazione ricca di grassi sia di origine animale (burro, panna, formaggi, carni grasse, salumi ecc.) che vegetali, diminuisce l’efficienza delle cellule nervose, peggiorando la capacità di apprendimento e mnemoniche.
Via libera invece alla frutta e ad altri alimenti che aiutano a rilassarsi. Esistono cibi che grazie alla presenza di un aminoacido, il triptofano, favoriscono la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. In particolare la serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione, ma effetti positivi nella dieta serale si hanno con legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi.
Le vitamine contenute principalmente nella frutta e nella verdura, contribuiscono all’efficienza dell’organismo e quindi delle capacità mentali. Tra quelle più importanti a tale scopo ci sono: la E, la A e la C. Tutte hanno un’azione benefica sui vasi sanguigni e quindi consentono una buona circolazione a livello cerebrale.
Tra le verdure al primo posto è consigliata la lattuga, seguita da cipolla e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno. Bene anche un bicchiere di latte caldo prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Un buon dolcetto di incoraggiamento ricco di carboidrati semplici ha una positiva azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un’atmosfera di relax, distendono la mente e la rendono più pronta a rispondere alle sollecitazioni degli esaminatori.
Per quanto riguarda la memoria, gli esperti consigliano di tenere a mente quattro regole: non esagerare con le calorie e mantenere un peso corretto; non eccedere con grassi animali e zuccheri semplici; privilegiare i carboidrati integrali e determinati grassi come quelli del pesce; seguire una dieta varia, ricca di frutta e verdura, per assicurare una buona dose quotidiana di sostanze antiossidanti.
Fonte :Redazione Informasalus