Gli energy drink presentano verosimili effetti indesiderati anche gravi e per cui dovrebbero esistere più limiti sia alla loro commercializzazione che alla pubblicità. Queste le conclusioni dell’ultimo rapporto dell’agenzia per la sicurezza alimentare francese Anses che pone l’assunzione di bevande che contengono caffeina, taurina, guaranà, ginseng, vitamine e altri componenti, con 257 segnalazioni di episodi indesiderati riportati dal 2008 a oggi.
Tra gli eventi inseriti, la maggior parte è a carico del cuore e del sistema cardiovascolare (tachicardie, ipertensione, fibrillazioni e pericolosi scompensi del ritmo in soggetti predisposti), . Altri effetti indesiderati registrati riguardano l’apparato gastrointestinale e il sistema nervoso (con crisi epilettiche nei malati, insonnia, ipereccitabilità).
Inoltre secondo l’Anses, anche se bere queste bevande è raccomandato solo ai maggiorenni, il 18% dei bambini di età compresa tra i 3 e i 10 anni ha bevuto un energy drink nell’anno precedente, mentre a livello europeo il 3% dei bambini e l’8% degli adolescenti prendono una lattina 4-5 volte alla settimana.
L’ Anses riafferma l’invito a non far consumare gli energy drink alle donne in gravidanza, ai bambini, agli adolescenti e a tutte le persone con problemi di tipo cardiovascolare, renale, epatico o neurologico.
Inoltre gli energy drink uniti allo sport possono aumentare gli effetti negativi ,per recuperare le forze dopo l’attività fisica, meglio il succo di pomodoro .
E’ quanto risulta da una recente ricerca pubblicata su “Food and Chemical Toxicology che ha coinvolto 15 sportivi praticanti i quali sono stati ripartiti in due gruppi. Il primo gruppo (9 persone) dopo aver svolto esercizio fisico ha preso un succo di pomodoro, mentre il secondo (6 persone) un energy drink. Il procedimento è stata ripetuto per due mesi, durante i quali gli atleti hanno subito esami sui test vitali, lo stato dei muscoli e l’effetto dello stress ossidativo.
I controlli hanno dimostrato come il primo gruppo (succo di pomodoro) rivelasse recupero muscolare e ripristino dei livelli di glucosio più rapidi. Inoltre, i livelli di proteine ed enzimi dannosi, resti prodotti dall’attività fisica, erano inferiori rispetto ai consumatori di energy drink. Secondo i ricercatori ,il pregio del pomodoro è nel licopene ,antiossidante,che ha un’azione protettiva anche contro il cancro e le malattie cardiache.