Antiossidanti, polifenoli, vitamina E; il giusto mix per mantenere elastiche le arterie contenuto nel gianduia, una delle eccellenze della tradizione italiana. A rivelarlo è una ricerca diretta da Francesco Violi, direttore del dipartimento di Medicina Interna del Policlinico Umberto I di Roma e pubblicata sull’Internal and Emergengy Medicine.
Per il cioccolato fondente sono noti i potenziali vantaggi per la salute, come quello di rendere le arterie più elastiche e pertanto ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Risultano invece ancora sconosciuti i grandi benefici del gianduia, che per la salute dei vasi sanguigni sono risultati sostanzialmente sovrapponibili. Una differenza tra i due cioccolati è in primo luogo nella composizione: la tavoletta di gianduia è fatta di cacao (circa il 10%) e nocciole, mentre quella amara ha una percentuale di cacao superiore (tra il 43% e il 100%).
I ricercatori hanno valutato se l’assunzione di 60 grammi di gianduia influenzasse l’elasticità delle arterie di 20 fumatori. E’ noto infatti che uno degli effetti negativi del fumo è la perdita di elasticità dei vasi sanguigni. “Dopo circa 2 ore dal consumo – precisa Violi – i partecipanti mostravano un aumento dell’elasticità delle arterie, mentre alcun effetto si registrava dopo la somministrazione di cioccolato al latte. E’interessante sottolineare – aggiunge – come questo effetto positivo sulle arterie sia sovrapponibile a quanto già precedentemente osservato in via sperimentale dagli stessi ricercatori, da me guidati, in persone che avevano assunto cioccolato fondente”.
Marzia Caposio