Aperitivi sulla spiaggia, grigliate, cene con gli amici e tanti stuzzichini: in vacanza tutto è ammesso ma il ritorno dalle vacanze spesso è accompagnato da qualche chilo di troppo
La prima cosa da fare nella dieta del rientro è darsi delle regole :
Non saltare la prima colazione ed evitare di mangiare “qualcosa” velocemente a pranzo, per poi dedicarsi ad una cena abbondante: oltre a mangiare male, in questo modo prendiamo calorie in eccesso.
Pesarsi una volta alla settimana, ridurre le porzioni e leggere le etichette poste sugli alimenti confezionati (indicano tutte le caratteristiche nutrizionali di quello che stiamo per mangiare). La dieta mediterranea è la migliore e prevede il 55% di carboidrati, il 30% circa di lipidi e il 10-15% di proteine.
Tutti i giorni, bere molto, fuori e durante i pasti; fare attività fisica; mangiare frutta (ma pesarla, è calorica!) e verdura a piacere; due, tre volte a settimana, cereali e derivati, soprattutto integrali, ricchi di carboidrati, fibra e manganese; una volta alla settimana, carne, uova, pesce; con moderazione latte e derivati (attenzione alle calorie dei formaggi stagionati!),; i legumi che sono poveri di grassi ed hanno un elevato contenuto di proteine di origine vegetale, sono ricchi di carboidrati complessi, vitamine del gruppo B e sali minerali (ferro, potassio, fosforo e magnesio); pochissimi grassi animali (burro e strutto) e dolci.
Per concludere, la tristezza, che comunemente ci investe al rientro dalle vacanze, può essere ostacolata da cibi che contengono triptofano, sostanza che aumenta la produzione di serotonina, neurotrasmettitore che spinge alla calma e alla serenità. Ne sono ricchi i cereali, soprattutto integrali, i legumi, la polenta, i latticini, la frutta secca, le banane e i dolci in genere e in particolar modo il cioccolato fondente , particolarmente utile perché stimola la produzione di endorfine, sostanze che favoriscono una sensazione di benessere. Ma attenzione alle calorie!
Buon ritorno a casa !