Combattere i brufoli con alghe. Le alghe marine, infatti, contengono alcuni acidi grassi che sembrano essere efficaci contro un batterio responsabile di molte forme di acne e disturbi della pelle. È quanto sostengono gli scienziati marini della University of Stirling, Scozia, con una ricerca pubblicata su Marine Drugs.
Gli autori hanno studiato le propietà di alcune alghe marine e di altre alghe, questa volta brune e accumulate attraverso la catena del cibo in pesci come i salmoni. Teli alghe rispettivamente l’acido Epa omega 3 e l’acido Dgla omega 6, entrambi con proprietà antinfiammatorie, in particolare contro il batterio Propionibacterum acnes. “Gli acidi grassi – si legge nello studio – possono inibire o eliminare i batteri, sono presenti naturalmente sulla pelle ma si possono anche implementare”.
Gli acidi benefici delle alghe, presenti già nella pelle, possono essere assunti attraverso l’alimentazione, se arricchita da pesci come il salmone, e per via topica, attraverso unguenti da applicare.
“Stiamo pensando di introdurli in un unguento che possa essere applicato sulla pelle per aiutare le persone che soffrono di acne – spiegano i ricercatori – Applicarne di più migliorerebbe le nostre difese preesistenti”.
Fonte :Redazione informasalus.it