Quando arriva l’estate, le belle giornate di sole ci invogliano ad uscire all’aria aperta e le temperature più alte ci inducono a scoprirci.. Col caldo capita anche di soffrire più spesso di gonfiore addominale. Questo sintomo è molto fastidioso, sia perché in costume crea disagi di tipo estetico, sia perché può associarsi a dolore e ad alterazioni dell’intestino.
Cosa fare: attività fisica
Per combattere il fastidioso sintomo della pancia gonfia e per rimettersi in forma, conviene, già prima dell’estate o, approfittando del bel tempo e delle vacanze, durante la stagione calda, iniziare attività salutari e farle diventare abitudine. Una regolare attività fisica di tipo aerobico favorisce un’adeguata funzionalità intestinale. Un’attività di potenziamento mirata a rinforzare i muscoli addominali permette di limitare i danni estetici del gonfiore, perché una parete muscolare robusta si rilassa meno facilmente.
Alimentazione fondamentale
Pasti regolari e masticazione lenta. La dieta giornaliera andrebbe frazionata in tre pasti principali e due spuntini, se graditi. È bene evitare di consumare pasti troppo abbondanti e di mangiare troppo velocemente. La corretta masticazione (prima digestione) oltre a favorire la completa digestione, permette di non introdurre aria in eccesso durante il pasto.
Corretta idratazione. Bisognerebbe bere almeno 1,5 litri di liquidi al giorno, preferendo l’acqua oligominerale naturale o anche quella del rubinetto. Bere è importantissimo per mantenersi in forma ma anche per depurare l’organismo e contrastare la ritenzione idrica . Se durante la giornata si tende a bere poco, posizionare una bottiglietta d’acqua in bella vista in modo di ricordarsi di assumerla anche se non si sente la sete.
Consumare un bicchiere d’acqua a digiuno, prima della colazione, magari con qualche goccia di limone aiuta a disintossicare e purificare.
Consumo regolare di frutta e verdura cruda sia cotta. Per ridurre il gonfiore, si può consumare la verdura con la buccia sminuzzata, ad esempio in forma di centrifugati crudi o passati cotti. Alcuni particolari tipi di verdure andrebbero limitati: ad esempio, broccoli, cavolfiori, cavoli. Tra gli ortaggi, anche i legumi (piselli, fagioli, ceci, lenticchie…) andrebbero consumati preferibilmente senza buccia, frullandoli o passandoli nel passaverdure.
Evitare gli zuccheri semplici. L’assunzione di zuccheri semplici: zucchero per dolcificare, dolciumi, succhi di frutta, bevande zuccherate e bevande alcoliche andrebbero evitate in quanto aumentano il deposito del grasso a livello del girovita.
Consumare latte fermentato . L’aggiunta di yogurt o di latte fermentato (kefir e altri) alla colazione del mattino è una buona strategia per regolarizzare la funzionalità intestinale ed ridurre il gonfiore addominale.
Lo scopo di un corretto schema alimentare e di un programma di attività fisica prima dell’estate deve essere quello di rimettersi in forma e non di stravolgere il proprio fisico a tutti i costi.. Per ottenere risultati visibili non bastano due settimane di digiuno e allenamento, è necessario impegnarsi per tempo, conquistare piccoli risultati ma continui in modo che i livelli raggiunti rimangano nel tempo. Le mete da raggiungere devono essere realistiche, l’obiettivo è valorizzare il proprio fisico, non seguire modelli irraggiungibili.
Fonte Nutri&Previeni