Le diete iperproteiche sono quelle che consentono di perdere peso velocemente, tuttavia sono sconsigliate in quanto possono essere rischiose.
Dimagrire velocemente, il desiderio di molti, in particolar modo quando l’estate è alle porte. Il solo pensiero di non poter mettere il costume dell’anno precedente, fa venire l’ansia a molte persone, per cui inizia la corsa alla ricerca della dieta così detta veloce, quella in grado di far perdere i chili di troppo in pochi giorni. Nella maggior parte dei casi la scelta cade sulla Dukan, che probabilmente consente una più veloce diminuzione del peso corporeo, visto che è proprio nella prima settimana che si hanno i più vistosi risultati.
Ma non bisogna affidarsi a questa dieta cuor leggero, in quanto proprio per il fatto di essere così estrema, nasconde una serie di rischi per la salute non indifferenti. In fondo una bella siluette non vale certo il rischio di andare incontro a severi problemi di salute.
Intendiamoci, vi sono molte persone che hanno adottato con piena soddisfazione questa dieta iperproteica, ma ve ne sono altrettante che si sono trovate male e hanno accusato una serie di severi disturbi tali da far interrompere la stessa. Per cui, non esiste un regola generale, ma una infinità di casi particolari.La complicazione principale è rappresentata dall’eccessivo sbilanciamento in favore degli alimenti proteici, che fanno la parte del leone. La dieta Dukan, per esempio, nella prima settimana prevede in particolar modo come alimenti la carne, pesce, prosciutto magro, crostacei, prodotto lattieri caseari, uova, addirittura fino a due al giorno. La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS, raccomanda un consumo di carne ridottissimo, poche volte al mese, pena un significativo incremento del rischio di contrarre un cancro, e già da sola questa considerazione dovrebbe far riflettere coloro che intendono affidarsi a queste diete veloci.
Infatti, tutte quelle che promettono mirabilie da raggiungere in pochi giorni, sono per lo più a base di alimenti proteici.
Questa categoria di alimenti ha anche l’effetto di dare la sveglia ad un metabolismo troppo pigro ed è noto, infatti, che un metabolismo più veloce consente di perdere peso.
Tuttavia, gli stessi risultati si ottengono semplicemente adottando il normale regime alimentare alle esigenze legate alla perdita di peso. Innanzi tutto è necessario che i pasti quotidiani non siano limitati ai 2 classici, come accade per la maggior parte delle persone, ma a 5 e, per la precisione, a 3 pasti principali, che comprendono anche la prima colazione, e a due spuntini , il primo a metà mattinata e il secondo nelle ore pomeridiane.
Naturalmente questi spuntini non devono essere a base di snack o alimenti glicemici, come i classici cornetti e maritozzi, ma semmai base di frutta, cosa che oltre tutto sarebbe utile per riuscire a rispettare la regola del 5, ovvero 5 porzioni di frutta e verdura nell’arco della giornata.
Per perdere peso è necessario mantenere il totale delle calorie assunte durante l’arco della giornata circa 1300-1500, equamente ripartite nei cinque pasti indicati in precedenza. In questo modo, non si avrà più fame in quanto si mangia spesso.