Afrodisiaco, con tante proprietà benefiche e qualche controindicazione. Stiamo parlando del peperoncino.
Il peperoncino migliora infatti la circolazione sanguigna e protegge il sistema cardiovascolare. Esso contiene inoltre molti grassi insaturi che rafforzano i vasi sanguigni e mantengono elastici i capillari, migliorando l’ossigenazione del sangue.
Il peperoncino possiede poi notevoli propietà antinfiammatorie. Il suo sapore piccante è dato dall’alcaloide che contiene, ovvero la capsaicina che favorisce la digestione.
Il peperoncino è inoltre ricco di vitamina C , in grado di difendere dalle infezioni. Contiene poi abbondantemente la vitamina E, che si dice che sia grado di potenziare le funzioni sessuali (per questo il peperoncino viene considerato afrodisiaco).
A trarre benefici dal peperoncino sono anche i capelli: la migliore circolazione sanguigna si rifletterebbe infatti in maniera positiva anche sui bulbi piliferi. Malgrado le molteplici proprietà benefiche, vi sono anche alcune controindicazioni.
Le controindicazioni riguardano chi soffre di alcune patologie in particolare: ulcera, gastroenterite, cistite, epatite, emorroidi.
I bambini sotto i 12 anni dovrebbero limitarne il consumo, dal momento che il loro apparato digerente è piuttosto delicato. Per evitare disturbi, dovrebbero limitarsi anche le donne in gravidanza o nel periodo dell’allattamento
fonte Redazione InformaSalus.it