L’etimologia del termine “aperitivo” deriva dal latino aperitivus , che significa “ciò che apre”. La regola vuole che si consumi prima del vero pasto , solitamente la cena , proprio perché ha la funzione di “ aprire lo stomaco ”, cioè stimolare l’appetito .

Un comune aperitivo è composto da:

Cocktail (es. spritz, gin tonic, mojito, bloody mary, ecc.) oppure bevande alcoliche (vino, birra);

Snack salati , come patatine, salatini, olive, pizzette o focacce generalmente industriali, tramezzini farciti con salse elaborate, tipo maionese, ketchup, salsa tonnata, ecc., cibi fritti come arancini o crocchette di patate, affettati grassi, ecc.

Ne consegue che, in moltissimi casi, l’apporto calorico di un aperitivo con stuzzichini può di gran lunga superare quello della cena e diventare un pasto ipercalorico , con calorie derivate da alcolici, grassi (anche idrogenati ) e zuccheri , perciò poco nutriente .

Ricordiamoci, quindi, che l’aperitivo è sicuramente un momento di svago e di socialità, ma può diventare un nemico dell ’ equilibrata alimentazione se non si consuma nel modo giusto. al nostro organismo.

Bevande da aperitivo

L’alcool è un concentrato di calorie : a 1 grammo corrispondono circa 7,3 kcal , molto più di proteine e carboidrati , che apportano invece 4 kcal per grammo . Inoltre, a differenza di tutti gli altri macro e micronutrienti, l’alcool contiene solo calorie vuote , cioè energia che non apporta nessuna sostanza nutritiva al nostro organismo. Negli aperitivi, inoltre, c’è anche lo zucchero contenuto nell’acqua tonica, nella cola, etc. Vediamo quante calorie (kcal) hanno mediamente gli alcolici più diffusi negli happy hour:

 

Spritz                          90-100 kcal

Gin tonic                   120-150 kcal

Mojito                        200-250 kcal

Negroni                     180-200 kcal

Bloody mary              130-150 kcal

Vino 125 ml               110 kcal

Birra 33 ml                110 kcal

 

Dunque, cosa bere all’aperitivo?

Limita l’aperitivo alcolico a 1-2 volte a settimana , facendo attenzione a non esagerare con gli stuzzichini .

Evita amari e cocktail per l’elevato contenuto di alcool e zuccheri aggiunti (spesso sciroppi aromatizzati), ma anche drink che contengono bibite zuccherine gassate (acqua tonica, cola, limonata, ecc.) o succhi di frutta zuccherati . Se vuoi bere qualcosa di alcolico, opta piuttosto per una birra piccola o un calice di vino, prosecco oppure uno spritz , ma evita di fare il bis!

Scegli bevande analcoliche , ad esempio un estratto di frutta o verdure fresche , succo di pomodoro, spremuta di agrumi o acqua aromatizzata con pezzettini di frutta oppure con lime, zenzero, cetriolo o menta.

Cosa mangiare all’aperitivo

Gli stuzzichini da aperitivo sono davvero tanti e fare una scelta salutare non è sempre facile. Per orientarti segui questi consigli.

Stuzzichini ideali:

Verdure in crudité (carote, finocchi, ravanelli, pomodorini, sedano, etc.) o pinzimonio con olio extravergine di oliva , aceto balsamico e poco sale ;

Verdure grigliate o al forno , sempre senza esagerare con i condimenti;

Olive verdi o nere preferibilmente al naturale;

Bruschette di pane integrale con pomodorini, basilico e un filo d’olio evo;

Frittatine o sformatini di uova e verdure cotti in forno;

Hummus di legumi ;

Grissini integrali o chips di legumi secchi (non fritti) preferibilmente non salati ;

Noci, mandorle o pistacchi tostati e non salati ;

Spiedini di frutta .

Cosa fare se si esagera con l’aperitivo?

Se durante l’aperitivo hai esagerato con gli snack salati o hai fatto il bis (o il tris!) di alcolici, cerca di alleggerire il pasto successivo consumando alimenti con pochi grassi e zuccheri , aggiungendo una buona quantità di fibre . Ricorda che l’ attività fisica regolare ti aiuta a metabolizzare le calorie in eccesso dell’aperitivo, ma con una camminata veloce di 30 minuti consumerai solo 100 kcal circa.

 

 

Dott.ssa Raffaella Cancello